L’Italia nello spazio è stato il tema affrontato durante il meeting del Lions club Rimini Riccione host, al National Hotel di Rimini. Relatore il fisico dell’Agenzia Spaziale Italiana Ezio Bussoletti.
“L’Italia nello spazio è avanti – ha detto Bussoletti –, tecnologicamente e scientificamente siamo tra i Paesi più avanzati, e questo è veramente un grosso merito di tutti quanti, ricercatori e tecnici che fin dall’inizio hanno lavorato in questo settore. Non dimentichiamo mai che l’Italia è il terzo Paese che è andato nello spazio, dopo Russia e Stati Uniti, molto prima di tanti altri”.
Una delle eccellenze italiane è un razzo alimentato con materiale solido.
“È un razzo che funziona a materiale solido, e non a liquido come la maggior parte dei razzi, e quindi ha costi molto minori. E soprattutto ha avuto un successo strepitoso nei lanciatori di medio livello perché i dieci lanci effettuati fino adesso sono stati dieci successi. Questo razzo è uno dei fiori all’occhiello dell’Italia, la sua realizzazione è stata fondamentale perché ha dimostrato che siamo capaci di avere un’indipendenza nei vettori spaziali, e questo è molto importante perché significa avere tecnologia, maestranze, ingegneristica e scienziati di livello”.Quali saranno i prossimi passi?
“La conquista dello spazio: basi sulla Luna e sicuramente anche basi su Marte. E poi un approfondimento delle conoscenze su tutta una parte di pianeti che sono parte del sistema solare, e lo studio della materia oscura, che è un altro dei grandi enigmi della fisica”.
Presenti in apertura di serata anche tre rappresentanti dell’Associazione “La Prima Coccola” Onlus, che aiuta le famiglie dei bimbi nati prematuramente.